La sala consumazione del ristorante, dove vengono cioè accolti i clienti, deve rispettare una serie di norme di sicurezza che servono a garantire la salute degli avventori come anche del personale addetto. Tali criteri sono validi in tutte le fasi: progettazione dei locali, allestimenti dei locali e ristrutturazione dei locali.
Indice di affollamento
Indica il numero mssimo di persone che si possono accogliere in relazione alla superficie disponbile. Pe rla sala consumazione il rapporto deve essere di 0.7persone/mq, come a dire che per 10 persone occorrono 14mq.
Altezza media
Questo parametro indica l’altezza media della sala di consumazione, che per i nuovi nlocali deve essere di almeno 3 metri. Per i locali già costruiti il limite minimo è di 2.50 mt.
In caso di esistenza di vincoli urbanistici o strutturali il Sindaco può concedere una deroga (allegato IV del DLgs 81/08), purché siano validi altri parametri igienici, come la cubatura, la superficie, la ventilazione e l’illuminazione.
Finestre, aperture e superficie aerante
Le aperture verso l’esterno devono corrispondere a 1/10 della superficie totale, fino a 400mq. Anche in questo caso è possibile chiedere una deroga, se presenti vincoli urbanistici e strutturali.
Anche per la superficie aerante il rapporto deve essere 1 a 10, tranne che in presenza di impianti di trattamento dell’aria.
Locali interrati
Una parte della sala consumazione può essere collocata in un locale interrato, solo se sono presenti specifiche caratteristiche:
- Collocazione in un area storica o di origine antica
- Il locale interrato e il piano terra devono comunicare e il locale interrato deve avere una superficie minore del piano terra
- Non devono esservi collocate attività lavorative fisse
Deve essere installato un impianto di trattamento dell’aria, ai sensi della norma UNI 10339/95